Cesare Gigli a Sabaudia per parlare del suo romanzo d’esordio “Ventuno Lustri“. L’appuntamento è per domani, sabato 21 settembre, alle 18 e 30.
L’evento, che rientra nella rassegna “Libri nel Parco”, penultima tappa della V edizione, è in programma presso il Centro di documentazione “Angiolo Mazzoni”.
Pubblicato da Atlantide editore di Dario Petti, il libro narra un’avvincente storia che vede protagonista una coppia di giovani che una sera in pub centrale di Latina iniziano casualmente un’indagine su un tragico evento accaduto 105 anni prima, ventuno lustri appunto, ovvero il famoso eccidio del 6 gennaio 1913 a Roccagorga. Causa scatenante del viaggio nel tempo è il ritrovamento di un misterioso biglietto all’interno di un bastone appartenuto ad un delegato di polizia dell’epoca. Il delegato in questione, Luigi Mazzucco, realmente esistito, fu effettivamente prima inviato e poi allontanato da Roccagorga il giorno prima dell’eccidio, si sospetta per un atteggiamento ritenuto troppo moderato e vicino al popolo.
L’incontro di domani a Sabaudia sarà moderato da Katia Campacci dell’associazione Sabaudia Culturando. Un appuntamento da non perdere, per carpire il fascino del romanzo di Gigli che attraverso una sapiente ricerca storica, narrata con fantasia, riesce ad imbastire due parenesi d’amore, quella vissuta dai due giovani protagonisti Massimo e Nat, l’altra rimasta malinconicamente segreta e sconosciuta a tutti per un secolo.
La rassegna Libri nel Parco patrocinata dal Comune di Sabaudia e dalla Regione Lazio è stata ideata ed è promossa ed organizzata dall’associazione Sabaudia Culturando. Uno degli obiettivi principali del progetto è quello di alternare alle firme più note, autori emergenti, come nel caso di Cesare Gigli, scegliendo Sabaudia che da sempre è un’ottima vetrina per la cultura.