“Mia sorella Kelly, che aveva già il lupus e non ha un sistema immunitario, è in ospedale per il Covid e suo marito è stato contagiato. Mia nonna è morta con diagnosi di Covid. Mia sorella è uscita di casa solo per andare in farmacia, è colpa di qualcuno che si rifiuta di portare la mascherina”.
In un video su Instagram, nei giorni scorsi, l’attrice americana Sharon Stone ha espresso tutta la sua rabbia per l’emergenza coronavirus e si sfoga pubblicamente con i suoi fan. Gli occhi pieni di lacrime, la voce che a tratti si sospende.
Ieri però ha lasciato anche un messaggio positivo, ringraziando con una storia il presidente della Regione Lazio Nicola Zingaretti, che ha dichiarato che il vaccino contro il coronavirus per il quale proprio ieri a Roma è partita la speriamentazione sull’uomo e che dovrebbe essere distribuitola prossima primavera, sarà pubblico, un bene comune.
“Sono contento di questo messaggio che abbiamo ricevuto da Sharon Stone – ha commentato Zingaretti – Confermo: siamo parte della grande alleanza internazionale che vuole il vaccino anti Covid bene comune”.