Si è svolto a Formia, tra gli stand di Piazza Vittorie e Piazzale Aldo Moro, la tre giorni dell’University Village, noto evento dedicato all’orientamento universitario. Promosso dal Comune di Formia e dal Comitato organizzativo che ha visto coinvolti i dodici migliori atenei italiani, dalla Bocconi alla Sapienza e così via. Tanta la partecipazione tra giovani e curiosi visitatori che hanno popolato gli stand delle strade del centro di Formia.
Circa 3000 presenze hanno sottolineato la valenza e la portata della manifestazione, inedita in Italia, che ha attirato l’attenzione mediatica nel territorio e non solo, con una fortissima partecipazione degli studenti delle classi quarte e quinte degli istituti cittadini, oltre che delle scuole secondarie di 2° grado delle province di Latina e Frosinone, e anche da fuori regione.
Il sindaco Gianluca Taddeo, orgoglioso delle manifestazione, ha sottolineato che “l’University Village è stata una grande opportunità che abbiamo voluto dare per l’orientamento agli studenti e penso che si è centrato l’interesse dei ragazzi vista la numerosa partecipazione delle scuole. Le politiche giovanili sono importanti, va data loro la direzione giusta, perché molti si apprestano a scegliere il loro percorso di studi che poi sarà il loro cammino per tutta la vita, il loro futuro”.“Sentendo i rappresentanti degli Atenei – ha proseguito Taddeo – molti studenti sono apparsi decisi su quello che vogliono fare e questo è un dato molto positivo. Sono arrivati dodici tra le migliori Università d’Italia in una location centrale come quello di Piazza Vittoria, ma l’obiettivo dell’Amministrazione comunale è di andare a coinvolgere tutti i quartieri della città e anche le periferie. Pian piano ci stiamo incamminando in questa direzione”.
Pensiero condiviso anche dall’assessore alla Cultura Fabio Papa: “Si chiude una tre giorni ampiamente positiva per la città, con grande partecipazione degli allievi degli istituti superiori in visita agli stand dei vari atenei ed alle bellezze di Formia, in particolare al Museo Archeologico Nazionale ed al Cisternone romano. Stiamo già lavorando insieme agli organizzatori per mettere a punto le prossime edizioni, affinchè il villaggio per l’orientamento universitario possa diventare un appuntamento fisso annuale per tutto il comprensorio”.
Una iniziativa ambiziosa e lungimirante che ha riscosso particolare adesione e apprezzamento, come ha rimarcato il vicepresidente del Comitato “University Village” Nicola Migliore, che ha tenuto a ribadire che l’idea è nata dal consigliere comunale Luigi Scarpellino. “Siamo orgogliosi – ha affermato – di aver portato qui scuole superiori anche al di fuori della provincia. La nostra campagna promozionale ha interessato oltre il Lazio, anche la Campania, l’Umbria, l’Abruzzo e il Molise. Una edizione che sarà sicuramente ripetuta il prossimo anno, migliorata e arricchita con altre novità. I referenti degli atenei hanno tutti espresso giudizi positivi e lusinghieri e sono rientrati con la convinzione di un sicuro ritorno, complimentandosi inoltre per la macchina organizzativa e l’accoglienza ricevuta. Gli studenti hanno raggiunto Formia prevalentemente in treno, con la stazione che è a due passi dalla location, ma non sono mancati gli autobus che hanno utilizzato come area di parcheggio il Molo Vespucci. Un bel biglietto da visita di promozione turistica della città”.