Piano industria 4.0, è questo il nome del programma di interventi al centro dell’incontro che si è svolto oggi presso la sede di Unindustria a Roma, che ha coinvolto diverse attività aziendali che operano nel territorio laziale. Si tratta del terzo appuntamento, che segue quelli già realizzati nelle sedi di Unindustria di Latina e Frosinone, allo scopo di fare il punto sugli sbocchi positivi contenuti nel piano nazionale industria 4.0, finalizzati a produrre le auspicate agevolazioni fiscali e non solo.
Il piano
Il Piano elaborato dal Governo si concentra su alcune priorità, tra cui incentivi fiscali, sostegno al venture capital, diffusione della banda ultralarga, formazione dalle scuole all’università, centri di ricerca d’eccellenza. Le iniziative più importanti che sono state presentate in questi incontri alle aziende del territorio, contenute nella legge di Bilancio 2017, riguardano principalmente: la proroga del super-ammortamento e introduzione di un ulteriore iper ammortamento per le aziende che investono in nuove tecnologie per il proprio sistema produttivo; l’introduzione di una ulteriore agevolazione, consistente nella maggiorazione del 40% del costo di acquisizione dei beni immateriali; il Credito di imposta dal 25 al 50% per gli investimenti in ricerca e sviluppo; ed i 900 milioni di € per il Fondo centrale di Garanzia, per l’intervento pubblico di garanzia sul credito alle Pmi.
Gli interventi
Sono intervenuti all’incontro di oggi: Marcello Bertoni vice direttore generale vicario di Unindustria; Valentina Carlini, Area Politiche Industriali Confindustria; Giulia Abruzzese, Area Politiche Fiscali Confindustria; Luigi Nuzzi, Sezione It di Unindustria; Andrea Mazzarano, Sezione Metalmeccanica, Metallurgica e Costruzioni Macchinari di Unindustria; Ascenzo Asseri, sezione Comunicazioni di Unindustria; Stefano Grigioni, sezione Consulenza di Unindustria.