Con una popolazione residente di 565.840 abitanti e un’età media di 45,2 anni, la provincia di Latina è la meno anziana del Lazio. A livello comunale, Sermoneta invece occupa il quarto posto della classifica tra i dieci territori più giovani della regione. Questa la fotografia scattata dal dossier Dinamiche demografiche e condizione economico sociale degli anziani che la UIL del Lazio e l’Eures hanno realizzato con l’obiettivo di quantificare il declino demografico e l’invecchiamento della popolazione regionale.
In tutto il Lazio sono oltre 1 milione e 300 mila gli over 64, pari al 22,9 per cento della popolazione residente. Oltre 200 mila hanno un’età superiore a 84 anni, sono cioè “grandi anziani”, bisognosi di assistenza e integrazione sociale. Tornando nei confini provinciali, sebbene nel 2020 l’ indice di natalità sia stato il più alto tra le province laziali (7,0 nati per mille abitanti), quello di mortalità è stato del 10,2 per mille.
“Numeri che impongono una riflessione, perché di questo passo anche i nostri borghi, come sta già avvenendo in altre aree del Lazio, sono a rischio spopolamento – commenta Luigi Garullo, Segretario generale della UIL di Latina – E ciò si verificherà perché il ricambio generazionale si sta pericolosamente azzerando”.
Attualmente il 22,3 per cento della popolazione pontina (quasi 126mila persone) ha più di sessantaquattro anni, mentre sono circa 18mila gli over 85. Mentre nell’isola felice di Sermoneta, i 10mila residenti hanno mediamente 42,5 anni.
“Pensando alla fascia di popolazione più anziana – spiega il Segretario Garullo – è inevitabile affrontare il tema sociosanitario e il carico che la crescita della popolazione vulnerabile comporta. Non a caso i ricoverati over 64 nella regione rappresentano il 50,3 per cento del totale (192.819 su 383.032, in valori assoluti), nel nostro territorio la percentuale si assesta al 50 per cento, in termini assoluti significa che lo scorso anno i ricoverati over 64 sono stati 19.159”.
Dal tema sociosanitario si passa a quello pensionistico. E’ stato di 103.971 il numero complessivo degli assegni pensionistici (vecchiaia, invalidità e pensioni sociali) erogati durante il 2021 a Latina e provincia con un importo medio mensile 1.160 euro. “Stiamo parlando della media più bassa tra tutti i territori laziali – conclude l’esponente sindacale – A Frosinone il dato medio si attesta a 1.255 euro, a Rieti a 1221, a Roma 1.525, a Viterbo 1.189”.