Un’indagine dei finanzieri della Brigata di Sabaudia ha permesso di scoprire una frode dal 340mila euro ai danni dello Stato. Le fiamme gialle hanno smascherato 36 stranieri responsabili di un’indebita percezione dell’assegno sociale. Gli indagati, di diverse nazionalità, avevano beneficiato di 13 mensilità da 453 euro pur non essendo più residenti in territorio nazionale. Dieci di loro avevano percepito somme superiori ai 4mila euro e per tale motivo sono stati denunciati e puniti con il sequestro di oltre 60mila euro sui loro conti correnti. Per tutti gli altri, beneficiari di importi inferiori a quella soglia, sono scattate sanzioni amministrative per un ammontare di 120mila euro.