Dopo un ricorso dettagliato e circostanziato e ben tre solleciti, l’Autorità Nazionale Anticorruzione dà ragione al Meetup 5 Stelle di Formia: Acqualatina deve pubblicare, sul proprio sito on line, tutte le informazioni che riguardano la trasparenza degli atti amministrativi.
Il 6 luglio scorso il meetup aveva chiesto all’Autorità di pronunciarsi su questioni, ad esempio, come la mancata pubblicazione di dati come l’articolazione degli uffici, il numero e i nomi dei consulenti e collaboratori, le posizioni organizzative, il numero e i nomi dei dipendenti, il numero e i nomi del personale non a tempo indeterminato, gli incarichi conferiti e autorizzati ai dipendenti, l’ammontare complessivo dei premi a dipendenti e dirigenti, i provvedimenti dei dirigenti, i responsabili dei procedimenti, il patrimonio immobiliare e i provvedimenti di diniego/differimento della richiesta di accesso generalizzato.
“Insomma – commentano i cinque stelle -, avevamo denunciato la totale mancata trasparenza di Acqualatina che in questo modo sfugge al controllo pubblico dei cittadini. Gli stessi decreti ingiuntivi che Acqualatina sta inviando in questi giorni ai cittadini morosi, mancano di tutta una serie di dati: come sono stati scelti gli avvocati per le azioni giudiziarie? Quanto percepisce ognuno di loro? È stato emesso un bando? Chi è il responsabile dei procedimenti di questi atti?”
“Nei prossimi giorni – incalza Antonio Romano, Candidato Sindaco del Meetup 5 Stelle di Formia – chiederemo al Tribunale di Latina e di Cassino di rendere nulli per improcedibilità tutti gli atti giudiziari che Acqualatina sta inviando ai cittadini, perché, per quanto Acqualatina goda di tutte le coperture politiche e istituzionali locali, sindaci compresi, di partito e civici, deve comunque rispettare la legge. Ovviamente questi dati li mettiamo a disposizione di tutti gli avvocati della zona per integrare i loro contenziosi contro Acqualatina”.