Ha vissuto quasi tutta la vita ad Aprilia una delle vittime della tragedia in Valtellina. Gianluca Pasqualone, 45 anni – da 5 anni trasferito a Comabbio, in provincia di Varese – è morto ieri pomeriggio con la moglie Silvia Brocca e una bambina, figlia di amici di famiglia.
Una frana di sassi e fango ha travolto l’auto sulla quale viaggiavano con il figlio di 5 anni che è ricoverato in gravi condizioni Papa Giovanni XXIII di Bergamo. Il padre della piccola di 10 anni è finito nel torrente, come la prima auto, ma è riuscito a riemergere ed è ricoverato in un altro nosocomio a Lecco.
Pasqualone è nato a Roma, ma ha sempre vissuto ad Aprilia, e lì vivono anche i suoi genitori colpiti duramente da una tragedia che ha sconvolto tutta la comunità.
Lo smottamento è avvenuto dopo un breve, ma intenso temporale, e non ha lasciato scampo ai tre. Il dramma nel giorno del decimo compleanno della bambina deceduta, verso le 17 sulla strada che da Chiesa in Valmalenco porta a Chiareggio, l’ultima frazione della valle, una delle località più rinomate e famose della Valtellina.
Pasqualone, lavorava il vetro in un’azienda della zona, la compagna invece era assistente in uno studio dentistico. Stavano raggiungendo un ristorante della zona per festeggiare il compleanno della piccola, invece il destino ha deciso diversamente.