Un trentenne di Formia è il principale sospettato per gli abusi al carcere minorile Beccaria di Milano. Le prove contro Erasmo Matteo Gusman sono sconvolgenti: insulti, aggressioni e torture che evocano un’atmosfera pesantissima. Ieri, la polizia ha arrestato 13 agenti, di cui 12 in servizio, e sospeso altri 8. Le accuse sono gravi: maltrattamenti, tortura e tentata violenza sessuale su un detenuto. L’indagine è partita da segnalazioni del Garante per i detenuti di Milano e del consigliere comunale David Gentili. Cinque detenuti minorenni sono stati vittime di torture nel dicembre 2022. Le prime segnalazioni sono arrivate dalla psicologa del carcere e dalla madre di una vittima italiana. La psicologa ha testimoniato che un detenuto di sedici anni è stato torturato dopo un incendio in cella. Altri agenti hanno occultato il fatto e mentito nei verbali. Gusman è accusato di aver negato assistenza medica a un detenuto e di minacciare di sparare a un altro mentre lo picchiava.