Si è svolta, presso la Prefettura di Latina, una riunione, chiesta urgentemente dai Comuni di Itri, Formia e Gaeta per cercare una soluzione ai problemi relativi al torrente Pontone che, dopo le forti piogge delle scorse settimane, spaventa tutte e tre le città del Sud pontino.
Prefetto che si è reso immediatamente disponibile ed ha prontamente riunito un tavolo tecnico per far si di compiere scelte oculate in vista dei lavori di sistemazione del ponte. I tempi sono stretti e visto il finanziamento ricevuto di 10 milioni di euro per la risoluzione del problema occorre lavorare in sinergia per portare a casa il risultato.
Presenti il comandante della Polizia Stradale, per Itri il Sindaco Elena Palazzo, per Formia il Sindaco Gianluca Taddeo e per Gaeta il Sindaco Cristian Leccese. Presenti la Provincia di Latina, con l’Ingegner Monacelli e l’ Astral con il Dottor Mallamo.
Nell’arco di un anno circa occorre completare gli iter burocratici per approvare i progetti, occorrerà un passaggio in tutti e tre i Consigli comunali e proseguire sino agli appalti necessari al completamento dei lavori. Secondo un calendario ideale i lavori potrebbero partire a settembre 2023, finita dunque la stagione turistica. Il problema infatti di questi lavori è che impattano pesantemente sulla viabilità. Si poteva procedere nel rifacimento completo del ponte ma avrebbe comportato la chiusura totale della Flacca. Si è optato per una viabilità ridotta e l’allargamento del ponte per consentire un maggior deflusso del torrente che avrà dunque maggiore portata.
Il Prefetto ha costituito sin da subito un tavolo permanete che si riunirà una volta al mese e verrà presieduto dal capo di gabinetto della Prefettura Marialanda Ippolito. Il Comune di Itri sarà capofila del progetto.
La grande energia e determinazione profusa dai tre Sindaci lascia ben sperare per il superamento di questa criticità che attanaglia il territorio da più di dieci anni