Ieri la presidente della commissione Turismo, Gaia Pernarella, aveva sollevato la questione del mancato pagamento di una parte delle indennità dei tirocinanti della Pro Loco di Sabaudia. La consigliera regionale del Movimento 5 stelle ha presentato un’interrogazione al presidente della Regione, Nicola Zingaretti, ma una risposta è arrivata direttamente dalla Pro Loco.
“In merito a quanto apparso su alcune testate online – è stata la lunga premessa dell’associazione – avente in oggetto la mancata corresponsione dell’indennità di presenza ai partecipanti al corso per Operatore alla promozione e accoglienza turistica, promosso in attuazione del Programma operativo della Regione Lazio e del Fondo Sociale Europeo – programmazione 2014-’20 – l’Associazione Pro Loco Sabaudia intende fornire elementi di chiarezza”.
“Come riportato dalla normativa comunitaria e regionale vigente, l’indennità di frequenza in aula è stata regolarmente erogata a tutti i corsisti. Il corso, conclusosi nel mese di settembre 2019, è stato rendicontato e soggetto a controllo da parte degli appositi Uffici della Regione Lazio i quali, dopo approvazione del rendiconto progettuale finale, hanno proceduto all’erogazione del saldo.
All’associazione preme inoltre sottolineare che, a distanza di un anno e mezzo dalla fine del corso, nessuno dei partecipanti ha avanzato alcuna richiesta di ulteriori rimborsi d’indennità non previsti da progetto. Un Corso nato con l’intento di offrire un’opportunità di crescita lavorativa a un territorio – e anche a un settore, come quello turistico – provato, ben prima del profilarsi dell’attuale pandemia. Anche grazie al progetto promosso dall’Associazione Pro Loco Sabaudia, finanziato con fondi regionali e del FSE, alcuni tra i corsisti (tra questi over 40 e 50, una categoria maggiormente colpita dalla crisi) hanno avuto accesso ad una formazione professionale e a regolari contratti di lavoro.
L’accusa di mancata di corresponsione di un importo assolutamente risibile lede il nome della Pro Loco Sabaudia, associazione che si distingue da sempre per la trasparenza del suo operato”.