La tipografia Arti Grafiche Civerchia ha continuato a lavorare durante questa emergenza coronavirus adottando tutte le misure di sicurezza necessarie per i propri dipendenti. Dai presidi come mascherine e guanti alla decisione di fare due turni di lavoro per mantenere le giuste distanze.
A riconoscere l’importanza della società, con sede operativa a Latina e quella commerciale a Torino, è stata anche l’Ansa che ha intervistato uno dei giovani proprietari, Lorenzo Civerchia. Ha 33 anni e con il fratello Simone gestiscono l’azienda del padre. In questo momento stanno stampando etichette per chi produce mascherine contro il Covid-19.
Nata su intuizione di Franco Civerchia che già da bambino si è appassionato al settore, l’azienda ha da poco cambiato sede e fatto importanti investimenti.
“Il Coronavirus – ha detto Lorenzo Civerchia – ci ha colto di sorpresa. Ogni giorno però lottiamo per sopravvivere e assicurare un posto di lavoro ai nostri dipendenti. Nonostante il calo delle commesse abbiamo suddiviso il lavoro su due turni assicurando tutti i presidi di sicurezza, guanti, mascherine e distanziamento e la misurazione della temperatura all’arrivo di tutti i lavoratori compresi quelli delle ditte di trasporto esterne. La cosa più difficile – ha sottolineato– è stata dare speranza e sicurezza ai nostri lavoratori, trovare le parole giuste per superare le paure, oltre a far quadrare i conti a fine mese. Ma ce la faremo”.