L’Italia torna a tremare con un sisma di magnitudo 5.4 nella Val Nerina, nella zona compresa tra Perugia e Macerata. Il centro più vicino è Castelsantangelo sul Nera, ma la scossa delle 19 e 11 minuti di oggi è stata avvertita dall’Emilia Romagna fino alla Campania. Sono momenti di grande tensione e paura per tutto il Centro Italia. La forte vibrazione non ha risparmiato il capoluogo pontino e i comuni del circondario.
In base a quanto reso noti dall’Istituto nazionale di Geofisica e Vulcanologia (Ingv), l’epicentro è stato collocato tra Castelsantangelo sul Nera, Visso, Ussita e Preci. Nella zona sono saltate le linee elettriche. Tanta paura e crolli. La popolazione si è riversata in strada e sono numerosissime le telefonate ai vigili del fuoco. La scossa molto forte è stata avvertita in tutte le Marche, dalle zone terremotate dell’Ascolano ad Ancona, a Fabriano e Pesaro. Non si sa ancora se ci sono stati danni.
La forte scossa di terremoto è stata avvertita distintamente anche a Roma. La scossa è stata sentita anche nei piani basse delle abitazioni della capitale e di Latina. I lampadari hanno tremato, le porte e le finestre hanno vibrato.