Sorpreso a bruciare rifiuti plastici e inquinanti in un terreno privato, arrestato a Terracina un 56enne di Sonnino.
L’uomo è stato fermato, ieri, nella flagranza di reato dai carabinieri del Nucleo operativo e radiomobile della Compagnia di Terracina.
Stava bruciando, in una zona di campagna al confine tra Sonnino e Terracina, plastiche, metalli e scarti di legname ritenuti inquinanti.
A Terracina da qualche anno a questa parte cittadini e associazioni hanno denunciato la presenza di continui roghi e fumi ammorbanti (leggi qui). L’arresto del 56enne di Sonnino, potrebbe essere il primo di una lunga serie, considerando anche il fatto che la pratica del dare fuoco agli scarti delle lavorazioni, non solo agricole, è piuttosto diffusa in tutti i comuni.