Tra le donne impegnate nella competizione regionale del prossimo 4 marzo in provincia di Latina c’è anche Carla Amici che in queste settimane ha trovato il sostegno di tante persone della cultura pontina. Alla sua conferenza di inizio avventura elettorale la professoressa Floriana Giancotti e il docente universitario Vittorio Cotesta. Poi, o forse prima, l’abbraccio del professor Erasmo Spaziani ufficializzato a Terracina nell’ambito di un approfondimento sul tema universitario, sulla presenza in provincia de “La Sapienza” che sconta l’imbarazzante ritardo dei governi locali nel dare risposte rapide e concrete a questa nuova realtà sociale. “E’ la sua elegante concretezza che mi spinge a sostenere Carla Amici alle elezioni regionali del 4 marzo prossimo”, aveva confidato lo stimato docente dal camice verde. Nelle ultime ore, in una lunga lettere aperta intitolata “Il mio voto a Carla Amici”, il professor Spaziani ha aggiunto: “La nostra provincia ha urgente bisogno di nuove figure elette negli organismi politici in grado di dare risposte in tema di edilizia studentesca, mobilità su gomma e ferro, turismo scientifico e congressuale e ospitalità alberghiera ai tanti cittadini che trovano risposte al bisogno di salute nei nostri ospedali. Questi temi non sono né originali né sollevati recentemente approfittando della scadenza elettorale. Da tanti anni ne parliamo e ci confrontiamo con Carla Amici candidata al consiglio regionale del Lazio. La presenza dell’Università La Sapienza di Roma come irrinunciabile opportunità per la nostra provincia è stata una costante dell’impegno politico ed istituzionale del sindaco di Roccagorga. La dottoressa Amici conosce perfettamente questi problemi. Delle soluzioni ai tanti ‘bisogni degli studenti’ ne parliamo da una vita. Per questa sua conoscenza del problema avrà il mio voto nella corsa alla Regione Lazio”.
Ma non sono soltanto la cultura e le problematiche dell’università e più in generale della formazione dei giovani, elemento indispensabile per un posto di lavoro, a suscitare interesse per la candidatura di Carla Amici. La sindaca di Roccagorga ha portato avanti una politica socio-sanitaria basata sulla sua esperienza professionale di manager del settore, promuovendo soluzioni innovative che possano garantire parità dei diritti. Un tema ripreso, quest’ultimo, negli incontri che la candidata ha tenuto in diversi centri della provincia di Latina suscitando una genuina curiosità.
Le politiche sociali restano quindi al centro della campagna elettorale di Carla Amici, candidata al Consiglio regionale del Lazio per il Partito democratico in provincia di Latina. Il welfare nelle sue diverse connotazioni è il primo ambito nel quale il principio dell’azzeramento delle disuguaglianze, “per non lasciare nessuno indietro”, alla base delle sue scelte manageriali e politiche, può trovare una migliore aderenza all’azione amministrativa della Regione Lazio nel prossimo quinquennio.
La campagna elettorale di Carla Amici si chiuderà con un doppio appuntamento pubblico all’hotel Europa di Latina.
Giovedì, 1 marzo 2018, alle 17 è in programma l’incontro con Gianni Cuperlo dal titolo “La sinistra dentro i cambiamenti sociali per ridurre le diseguaglianze”. La candidata dem Carla Amici si confronterà con il deputato uscente del Pd sulle politiche sociali innovative che intende promuovere per il futuro della Regione Lazio, partendo dalla sua esperienza dirigenziale nelle istituzioni pubbliche di ambito socio-sanitario e di sindaco della piccola comunità di Roccagorga dove ha organizzato servizi presi ad esempio da altri comuni del comprensorio Lepino in diversi contesti amministrativi.
Venerdì, 2 marzo 2018, sempre alle 17, si terrà l’evento “Viaggio nel terzo settore tra riforma e nuovi modelli organizzativi”. Interverranno all’incontro pubblico a sostegno della candidata Amici l’onorevole Paolo Beni, relatore presso la Camera dei deputati della legge sul terzo settore, Massimiliano Porcelli della cooperativa Utopia 2000, Maria Teresa Mukamitsundo della cooperativa Karibu e Maura Curati della Rete solidale. Un viaggio nel terzo settore che farà tappa anche sul delicato tema dell’accoglienza ai migranti. L’iniziativa sarà coordinata da Nazzareno Ranaldi.