A poche ore di distanza dal provvedimento di chiusura temporanea, da parte del Questore di Latina, nei confronti del Iceberg di piazza Garibaldi a Terracina (già teatro dell’omicidio di Gino Toni Bellomo avvenuto il 26 dicembre 2015) per episodi che hanno messo a repentaglio l’ordine e la sicurezza pubblica, è andata in scena nella vicina piazza della Repubblica una violenta rissa tra quattro individui verosimilmente in stato di alterazione psico-fisica, uno dei quali armato di pistola e successivamente rintracciato, identificato e denunciato dalla Squadra Volante del locale commissariato per i reati di minacce aggravate e porto d’arma in luogo pubblico.
Gli avventori del pub chiamano la Polizia
La rissa avvenuta in piazza della Repubblica, la notte scorsa, avrebbe potuto avere conseguenze ben più gravi se gli avventori del pub in cui sarebbero avvenuti i primi tafferugli non avessero chiamato la Polizia. All’arrivo degli agenti i responsabili si erano già allontanati dal posto dopo aver aggredito un 22enne che, anche lui sottrattosi alla furia dei suoi aggressori, sarebbe tornato poco dopo armato di pistola per poi fuggire al sopraggiungere delle volanti.
Giovane identificato e denunciato
I poliziotti dopo aver raccolto alcune testimonianze e visionato le immagini catturate dalle telecamere di videosorveglianza che oltre a comprovare la fondatezza della denuncia fornivano un volto ai protagonisti della rissa, hanno avviato subito le ricerche. Le successive attività tese al rintraccio del ragazzo armato, identificato come il 22 D.A.L., già noto alle forze dell’ordine, hanno dato un buon esito all’alba di oggi quando lo stesso è stato intercettato in zona periferica nascosto in mezzo a dei cespugli. I chiari segni di lesioni che presentava sul volto sono apparsi come un’ulteriore conferma del coinvolgimento del soggetto nella violenta lite. Lo stesso, vistosi scoperto, non ha negato agli agenti la sua partecipazione a quanto era precedentemente accaduto in piazza della Repubblica aggiungendo di essersi disfatto dell’arma che, a suo dire, era una pistola scacciacani.
Si cerca la pistola, caccia agli altri tre protagonisti della rissa
Continuano le ricerche della pistola così come le attività investigative orientate all’individuazione degli altri soggetti e alla comprensione dei fatti all’origine di quanto accaduto.