In un solo giorno sono stati pubblicati all’albo pretorio del Comune di Terracina ben 17 permessi a costruire in sanatoria a firma dell’architetto Bonaventura Pianese, dirigente del dipartimento urbanistica, conclusivi del lunghissimo iter per il condono edilizio richiesto da altrettanti cittadini in riferimento alle normative del 1994 e del 2003. La risposta positiva del Comune riguarda piccoli e grandi manufatti abusivi per i quali sono stati già versati oneri concessori, indennità risarcitorie, diritti di segreteria e quanto altro.
Passa all’esame del dipartimento urbanistico la richiesta di sanatoria per un monolocale ad uso abitativo realizzato in via De Amicis, al pari della divisione di unità immobiliare e relativo ampliamento per un fabbricato sito al chilometro 10+700 per San Felice. Ok anche per una veranda in aderenza a fabbricato residenziale, già oggetto di concessione edilizia a sanatoria, e sottotetto non praticabile di un immobile di via Pontina, chilometro 103+200. L’elenco si allunga con la sanatoria per un fabbricato residenziale ad un piano con antistante portico costruito all’interno del villaggio Di Mauro a Borgo Hermada e per un fabbricato residenziale ad un piano fuori terra realizzato in via delle Industrie. Passa liscio anche il cambio di destinazione d’uso richiesto per un immobile di Lido Enea, via Pontina chilometro 105+500. Il permesso a costruire in sanatoria è stato concesso inoltre per un fabbricato su tre livelli di via Circondariale: depositi e servizi in un piano e in due piani locali ad uso abitativo. Ha avuto esito positivo la richiesta di condono presentata per l’ampliamento di un villino trifamiliare con realizzazione di un deposito nel cortile: provinciale per San Felice, chilometro 10+600. Sanato in via delle Industrie l’ampliamento di un locale per attività commerciale e artigianale e in via delle Lestre a Borgo Hermada un manufatto a destinazione residenziale. Permesso a costruire in sanatoria: il Comune dà il suo ok per l’ampliamento di un villino di viale Circe e per due unità immobiliari a pianterreno realizzate lungo la Pontina, chilometro 104+500. Sanati in via delle Volte una tettoia e due capannoni per il rimessaggio barche; in via Signorelli un manufatto prefabbricato a destinazione residenziale. Si torna in viale Circe per il condono di un ampliamento del pianterreno di un fabbricato residenziale e a Lido Enea per la ristrutturazione e l’ampliamento di un’unità immobiliare a destinazione residenziale su due piani facente parte di una trifamiliare. La raffica di sanatorie si chiude in località Campolungo per i lavori inerenti la ristrutturazione di un fabbricato residenziale al piano rialzato e sottostante piano seminterrato, costruzione di tettoie, patio e monolocale residenziale con tettoia.