Scuola materna a rischio inondazione a La Fiora, nel territorio di Terracina. Sono passati nove mesi da quando l’allora consigliere comunale Vittorio Marzullo, vista l’inerzia del Comune nella realizzazione di una vasca di decantazione a monte del fosso La Fiora , ha segnalato il pericolo incombente su una cinquantina di bambini frequentanti la materna al prefetto di Latina Pierluigi Faloni. Oggi tornano all’attacco i residenti della frazione che, con una nota indirizzata al commissario straordinario Erminia Ocello, denunciano l’ormai endemica ostruzione provocata da detriti di ogni genere tra tronchi, arbusti e sterpaglie varie.
Lo sfortunato progetto
“Nel 2001 venne redatto un progetto ad opera dell’ingegnere Roberto De Gennaro denominato Lavori di salvaguardia e regimentazione Fosso La Fiora – come si legge nella lettera indirizzata al commissario di governo Erminia Ocello accompagnata dalle firme raccolte da Giancarlo Carinci (ex consigliere comunale) –. La regione Lazio lo finanziò con 500mila euro. Seguì, dopo alterne vicende, il progetto esecutivo nel 2004 che venne definitivo dopo vari aggiornamenti nel 2006. Solo successivamente vennero eseguiti i lavori ma il progetto originario fu talmente snaturato che il Pai (Piano Stralcio di Bacino per l’Assetto Idrogeologico) a conclusione dei lavori pose il vincolo F1 ovvero zona a massimo rischio esondazione. Un vincolo che aprirebbe anche la possibilità di chiusura preventiva della Scuola Materna, quale struttura pubblica, per ovvie necessità di sicurezza. Non vorremmo domani dire lo avevamo detto e per questo che ci rivolgiamo a lei per chiederle di intraprendere ogni azione prevista nelle sue competenze per i necessari adempimenti di legge”.
Il sostegno del Sestante
L’associazione il Sestante, in corsa per le prossime amministrative per l’elezione del candidato sindaco di Agostino Pernarella, ha condiviso le preoccupazioni degli abitanti di La Fiora, pubblicando in rete il contenuto della lettera indirizzata a Ocello e promuovendo la raccolta di firme per la richiesta di intervento da parte dell’ente municipale.
La soluzione proposta dall’Autorità di Bacino
Il problema idrogeologico di La Fiora riguarda anche una zona 167 – aveva evidenziato Marsullo al Prefetto di Latina – dove i cittadini attendono di poter costruire casa. L’allora consigliere aveva anche sottolineato che la spesa per la realizzazione della vasca ammontava a 130mila euro e che nonostante fosse stata indicata come soluzione dall’Autorità di Bacino della Regione Lazio non sarebbe stata prevista nella programmazione triennale delle opere pubbliche approvata poco prima dall’amministrazione guidata da Nicola Procaccini.