La Guardia Costiera di Terracina, ha sequestrato un’area perché non avevano chiesto l’autorizzazione per eseguire i lavori.
I militari della Guardia Costiera di Terracina hanno sottoposto a sequestro penale un’area di cantiere di circa 500 metri quadrati, situata nelle aree adiacenze del litorale di Terracina, dove sono state riscontrate diverse irregolarità principalmente sulla carenza degli atti autorizzativi necessari per eseguire l’intervento.
Nel corso del sopralluogo condotto nei giorni scorsi era stato riscontrato lo svolgimento di lavori che riguardavano una parte situata nella fascia dei trenta metri dal limite demaniale, e per i quali, ai sensi dell’art. 55 del Codice della Navigazione, il committente avrebbe dovuto munirsi dell’autorizzazione della Capitaneria di porto di Gaeta.
Eseguiti preliminarmente i controlli documentali del caso, il personale dell’Ufficio Circondariale Marittimo di Terracina ha pertanto sottoposto al provvedimento cautelare reale l’area di cantiere, deferendo contestualmente a piede libero tre soggetti per i reati previsti dal Codice Penale e dal Codice della Navigazione.