Lo ha deciso la Giunta comunale di Terracina nella seduta del 2 gennaio: il parco regionale, per cinque anni, gestirà un fabbricato rurale, ex infermeria, con terreno di pertinenza e l’ex scuola di Campo Soriano, nell’ambito del progetto di valorizzazione delle risorse umane attraverso misure integrate che sviluppino la valenza economica ed educativa delle aree protette. Un obiettivo che punta alla promozione del turismo sostenibile e delle attività ad esso connesse, alla valorizzazione e alla sperimentazione delle attività produttive compatibili con l’esigenza di tutela dell’ambiente e delle nuove forme di occupazione.
Si tratta di immobili già oggetto di intervento di recupero finanziati dalla Regione Lazio e destinati a centro visite del Monumento Naturale Campo Soriano per la promozione di attività di educazione, formazione, ricerca scientifica e attività ricreative compatibili.
Meno costi per l’amministrazione
Il vantaggio economico del Comune di Terracina sarà consistente perché non sarà gravato dalle incombenze e dagli oneri di manutenzione degli immobili in questione, da una parte; dall’altra, l’accresciuta presenza di personale dell’ente regionale nell’area già Monumento Naturale di Campo Soriano, grazie alla possibilità di utilizzare gli immobili affidati, esonera il Comune dall’esercizio delle azioni necessarie per la tutela dell’ambiente naturale e per assicurarne la fruizione ai visitatori. Il prossimo passaggio burocratico sarà la stipula del contratto di comodato degli immobili indicati in delibera.