Finalmente il ponte. Provvisorio, ma comunque un ponte che ricuce lo strappo patito per quasi due anni dalle comunità di Terracina e San Felice Circeo. E’ stato inaugurato oggi a Foce Sisto. E’ in ferro, di tipo “Bailey”, carrabile a senso alternato, e dotato di un passaggio pedonale. Non è il massimo, poteva essere realizzato prima, ma tant’è. Ed è sempre meglio di niente. La Provincia di Latina, proprietaria della strada, lo ha preso in affitto per due anni. Dopodiché, in base ad un accordo siglato lo scorso anno, sarà il Comune a realizzare, grazie al passaggio di proprietà della strada che collega Terracina al Circeo, la struttura definitiva della larghezza utile a consentire il transito in ambo i sensi di marcia. Il Comune di Terracina, come annunciato nei giorni scorsi, contribuisce anche alla spesa per il semaforo necessario oggi a regolare il traffico d’immissione alla struttura provvisoria.
Al taglio del nastro hanno preso parte i sindaci delle due comunità, Nicola Procaccini e Giuseppe Schiboni, il presidente della Provincia di Latina Carlo Medici e tanti cittadini che hanno voluto assistere al grande evento. Un momento atteso fino allo svilimento, dove la commozione e i nodo in gola ha sopraffatto la rabbia maturata nel corso dell’isolamento. Che il ponte sia benedetto, nonostante la provvisorietà e il senso unico alternato che con il traffico estivo non sarà rose e fiori.
“È un momento – ha dichiarato il sindaco di Terracina Nicola Procaccini – che i residenti e tutti noi attendevamo da quasi due anni. Avremmo voluto che si fosse impiegato molto meno tempo perché i cittadini che vivono in questa zona hanno sofferto disagi enormi e le attività economiche sono ridotte sul lastrico, considerato che vivono soprattutto di turismo estivo e che due stagioni sono saltate per colpa dell’assenza del ponte. Non sono rimaste divise solo due sponde, sono state separate due città come Terracina e San Felice Circeo, l’accesso ai servizi essenziali come l’ospedale e i trasporti pubblici difficili da raggiungere. Ora si vede finalmente uno squarcio di luce per questa zona e la possibilità di affrontare l’imminente stagione turistica con più ottimismo. L’impegno della nostra Amministrazione affinché si arrivi alla costruzione del ponte definitivo è più che mai profondo perché a breve la palla passerà a noi visto che abbiamo pubblicamente espresso alla Provincia di Latina la volontà di avocare al Comune di Terracina la competenza sulla strada e l’onere della realizzazione dell’opera definitiva. Ringrazio il Presidente Carlo Medici per aver dato, dal suo arrivo, un impulso determinante all’installazione di questa struttura dopo un lungo periodo in cui la Provincia non è riuscita a dare le risposte che questi cittadini meritano. Ringrazio anche il Comitato locale e la presidente Antonella Magnani per la tenacia e la determinazione con cui hanno difeso i diritti di questo territorio e sollecitato le istituzioni a risolvere il problema. Auguro agli uomini e le donne del Sisto di poter risollevarsi dalle difficoltà di questi anni e garantisco il nostro massimo impegno affinché si giunga prima possibile ad una soluzione definitiva”.