Aveva realizzato un capannone abusivo di 105 metri quadrati e una struttura in ferro della superficie di altri 45 metri: condannato in primo e in secondo grado, il proprietario avrebbe già dovuto da tempo provvedere al ripristino dello stato dei luoghi. Ma così non è stato. In via Mortacino a Terracina insistono ancora i due manufatti costruiti senza alcun permesso. Il Comune – Dipartimento urbanistica – ha così impegnato 45mila euro per l’esercizio finanziario in corso. La somma servirà a pagare una ditta specializzata, incaricata dalla Procura generale presso la Corte d’Appello di Roma, per la demolizione dei due manufatti. La determinazione a firma del dirigente Bonaventura Pianese sarà notificata al contravventore sul quale, con successivo atto separato, l’ente provvederà a rivalersi.