Differenze culturali e religiose alla base della storia di stalking subita da una donna a Terracina che all’ennesimo pestaggio da parte del marito ha trovato la forza di reagire e di chiedere aiuto alla Polizia di Stato. Ieri il personale del Commissariato di Polizia di via Petrarca ha tratto in arresto J.W, 31enne di origine tunisina per gravi reati nei confronti della moglie italiana. L’uomo, raggiunto dagli agenti della Squadra Anticrimine ha tentato di fuggire, ma non ci è riuscito. Oggi il giudice Velardi ha convalidando l’arresto emettendo il divieto di avvicinamento alla moglie e ai luoghi da lei frequentati. Si spera che il provvedimento ponga fine alla serie di azioni persecutorie che lo stesso ha reiterato nel tempo contro la coniuge.
La donna ha denunciato alla Polizia che era da tempo vittima di violenze fisiche e psicologiche da parte del marito, una storia d’amore che giorno dopo giorno si era trasformata in una escalation di violenze dovute alle differenze culturali e religiose. Il marito aveva attuato tutta una serie di comportamenti e condotte moleste nei confronti della moglie, perseguitandola e generandole stati di paura e ansia, arrivando persino a compromettere lo svolgimento della sua normale vita quotidiana. Un amore finito che si è poi trasformato in un vero e proprio inferno.