Terracina, bene confiscato diventa centro d’inclusione: ecco i fondi dalla Regione

Il Comune di Terracina ha ottenuto un contributo di 150 mila euro dalla Regione Lazio per trasformare un immobile confiscato alla criminalità, situato in via Badino, in un centro dedicato all’inclusione sociale.

Il progetto, avviato dal Dipartimento Politiche Sociali, mira a creare uno spazio per contrastare la povertà educativa minorile e offrire opportunità di apprendimento e socializzazione, con particolare attenzione ai bambini con disabilità e in condizioni di svantaggio. Saranno coinvolti bambini delle scuole primarie e secondarie, individuati dai servizi sociali e scolastici.

L’immobile sarà sottoposto a interventi di manutenzione straordinaria che includono nuovi impianti e il rifacimento di pavimentazioni e intonaci.

«Siamo orgogliosi di poter realizzare un centro che aiuterà tanti bambini a sviluppare il loro potenziale, indipendentemente dalle difficoltà del loro contesto di vita», ha affermato l’Assessore Sara Norcia.

Il Sindaco Francesco Giannetti ha aggiunto: «Questo progetto è una priorità per la nostra comunità, un passo concreto per favorire inclusione e supporto alle famiglie più fragili».