Una giornata storica per il Gruppo Sciscione e per la televisione italiana con la sigla di un accordo tra l’emittente radiotelevisiva del Guangdong, GRT, e Gold Tv, emittente del Gruppo fondato a Terracina da Gianfranco Sciscione.
Un vero e proprio ponte con la Cina che mette in comunicazione due realtà con una storia millenaria.
Una due giorni di eventi che ha preso il via a Cinecittà, a Roma, con una cerimonia di lancio del Dialogo Culturale Audiovisivo Sino-Italiano e delle attività espositive incentrate sull’Area della Grande Baia di Guangdong-Hong Kong-Macao.
Presso il Teatro Fellini ha preso la parola il Presidente Gianfranco Sciscione, che ha illustrato la nascita del Gruppo con la prima storica emittente a Terracina, Telemontegiove, il 1 maggio 1978, e poi la crescita che dalla provincia di Latina è arrivata in tutto il Lazio e in tutta Italia con tecnologie e studi all’avanguardia, come quello del Tecnopolo Tiburtino di Roma. A seguire è stato Cai Fuqing, il presidente della Radio Televisione del Guangdong, GRT, a illustrare le emittenti del suo gruppo.
L’incontro è proseguito all’Eur, presso Spazio Novecento, alla presenza di Chen Jianwen, Membro del Comitato Permanente e Direttore del Dipartimento della Comunicazione del PCC del Guangdong, e LI Bin, Ministro Consigliere presso l’Ambasciata della Repubblica Popolare Cinese in Italia. Un’occasione per condividere storie ed esperienze, per instaurare nuovi rapporti di collaborazione e di scambio.
All’incontro erano presenti rappresentanti delle varie categorie del mondo della televisione, del turismo, della cultura e dell’economia.
Per l’Italia c’erano anche l’Europarlamentare Matteo Adinolfi, il Sindaco di Terracina Francesco Giannetti, e l’Assessore alla Cultura e al Turismo di Terracina Alessandra Feudi. Il Presidente Gianfranco Sciscione ha illustrato ai rappresentanti del Guangdong e al Ministro della Cultura il ricchissimo patrimonio storico e culturale di Terracina, città in cui il gruppo è nato, dal Foro Emiliano alla Via Appia, dal Tempio di Giove Anxur fino al Teatro Romano di Terracina, una struttura interamente originale e unica al mondo che nel corso degli scavi ha portato al ritrovamento di un altro reperto unico, la testa della statua di Giulio Cesare. Entusiasta, la delegazione cinese ha annunciato l’intenzione di visitare la Città di Terracina e di intraprendere uno scambio culturale.
Al termine della giornata è stato siglato lo storico accordo tra le due emittenti televisive, suggellato poi il mattino successivo con la firma e lo scambio di doni presso gli studi di Gold Tv al Tecnopolo Tiburtino di Roma.
“È un privilegio essere qui per scambiare le nostre esperienze e promuovere la nostra cultura e le nostre bellezze. Abbiamo potuto illustrare le tante ricchezze del nostro territorio, e tra queste il Teatro Romano che abbiamo appena inaugurato. Abbiamo avuto modo di prendere contatti con i rappresentanti della comunità del Guangdong, entusiasti della nostra Città, e siamo fiduciosi che questo possa essere un punto di partenza per nuove e importanti collaborazioni”, ha dichiarato il Sindaco di Terracina Francesco Giannetti.
“Un grande piacere conoscere le bellezze del Guangdong, e la delegazione cinese ha accolto il nostro invito a visitare le bellezze della nostra Terracina” ha aggiunto l’Assessore Alessandra Feudi.