Resta in carcere il 27enne che ha tentato di violentare una ragazza in viale Nervi. Questa mattina (2 dicembre), l’uomo è stato interrogato dal giudice per le indagini preliminari Giorgia Castriota. Difeso dall’avvocato Riccardo Bacco, il ragazzo di origini negeriane ha risposto alle domande del gip dichiarando – anche se con difficoltà nonostante l’interprete – che sarebbe stata la ragazza ad avvicinarsi e che sarebbe stata lei a fargli capire di avere un interesse.
Evidentemente la sua versione dei fatti non hanno convinto il giudice, che ha convalidato l’arresto e disposto la misura cautelare in carcere. L’uomo, secondo le indagini, si sarebbe appostato davanti alla vetrina del negozio in cui lavora la vittima, e l’avrebbe osservata da lontano. Il 28 novembre scorso, però, avendola vista arrivare l’avrebbe seguita e poi bloccata. L’avrebbe palpeggiata e avrebbe mimato un atto sessuale tenendola stretta. Solo l’arrivo della polizia avrebbe impedito il peggio.