Questa notte i carabinieri dell’aliquota radiomobile di Latina, nel corso di un servizio di controllo del territorio, hanno tratto in arresto per il reato di rapina impropria in concorso, S.A. e C.M. di 22 e 25 anni, entrambi di origini rumene in Italia senza fissa dimora. I due, dopo aver manomesso il sistema di allarme, danneggiato i sensori delle fotocellule e tagliata la recinzione metallica, si sono introdotti in un’officina meccanica del capoluogo pontino (azienda sulla Litoranea) nel tentativo di trafugare materiale e attrezzi presenti. La coppia è stata però sorpresa dal proprietario e, dopo averlo minacciato di morte brandendo un oggetto appuntito, si è data a precipitosa fuga a bordo di autovettura ma il tempestivo intervento dei militari operanti, allertati dalla centrale operativa, ha consentito di bloccare gli autori del fatto che a bordo dell’auto, e dopo aver speronato quella del titolare dell’officina, tentavano di far perdere loro tracce. A seguito perquisizione, sono stati rinvenuti all’interno del veicolo arnesi atti allo scasso utilizzati che sono stati sottoposti a sequestro. Gli arrestati sono stati associati presso la casa circondariale di Latina a disposizione dell’autorità giudiziaria.