Professionista di Latina, 69 anni, denunciata dai carabinieri di Maenza per falsità ideologica commessa da privato in atto pubblico, sostituzione di persona e violazioni contro le immigrazioni clandestine.
La donna, commercialista, è accusata di aver inoltrato, per conto di un’ignara casalinga di Maenza, una falsa denuncia di lavoro domestico in favore di un cittadino extracomunitario.
A scoperchiare il vaso è stato l’Inps che a seguito della denuncia di lavoro ha contattato la casalinga di Maenza che ha caduta dalle nuvole. Da qui la denuncia ai carabinieri, gli accertamenti e il deferimento della commercialista dalla Procura della Repubblica.
Lo scopo sarebbe stato quello di far ottenere allo straniero un permesso di soggiorno attraverso l’attestazione di lavoro che si è poi rivelato finto.