Sequestrato a Cisterna un terreno pieno di rifiuti: 60 metri cubi di materiali di risulta provenienti da attività di demolizione, accumuli di legname da carpenteria, laterizi e materiali edili oltre a parti in ferro e plastica.
Il blitz della Polizia Locale è avvenuto in località Sant’Ilario, zona a ridosso della Pontina, durante un servizio ordinario volto alla tutela del territorio. Il terreno con una collinetta sospetta è stato inquadrato come deposito incontrollato di rifiuti.
Il responsabile dell’accumulo dei rifiuti (B.N., classe 1971) è stato deferito alla competente autorità giudiziaria per violazione alle norme sul Testo Unico Ambientale e sul lotto di terreno di circa 600 metri quadrati sono stati apposti i sigilli.
“L’abbandono incontrollato di rifiuti – ha commentato il comandante Raoul De Michelis – è una pratica deplorevole che costituisce serio pericolo di inquinamento nonostante sul territorio siano attivi servizi di smaltimento a disposizione di tutti i cittadini. In considerazione dell’approssimarsi della stagione estiva sono in corso accertamenti e sopralluoghi su tutto il territorio comunale finalizzati alla verifica dei terreni incolti che potenzialmente potrebbero innescare pericolosi incendi. Per questi motivi si fa appello a tutti i cittadini e soprattutto i possessori dei lotti a intervenire sui propri terreni attraverso il taglio dell’erba e la loro pulizia significando che l’eventuale inottemperanza sarà sanzionata a termine di Legge. Si invitano tutti i cittadini a segnalare eventuali situazioni di degrado e/o pericolo per la salute e/o pubblica incolumità”.