Il centro diurno “Casal delle Palme” sarà presente nei prossimi giorni, presso il centro commerciale LatinaFiori, con un punto informativo.
L’appuntamento è per giovedì e venerdì, 5 e 6 dicembre. Lo scopo dell’iniziativa è quello di illustrare le numerose attività svolte quotidianamente in favore delle persone disabili e di promuovere e sensibilizzare la cittadinanza sulla tematica dell’inclusione sociale.
“Casal delle Palme” è una delle tre strutture che la cooperativa Osa gestisce su affidamento del Comune e può “contare su una équipe che opera con grande impegno per costruire canali e possibilità di connessione con il tessuto sociale, favorendo il processo di integrazione e di vissuto degli ospiti, e prospettando loro opportunità di aggregazione e di socialità ampie, sia nel territorio circostante, sia nella vita della città”, precisa una nota stampa del Comune di Latina.
“Sono molto felice di questa ennesima iniziativa dei nostri centri diurni comunali – osserva Patrizia Ciccarelli, Assessora alle Politiche di Welfare e Pari opportunità – che oramai da tempo hanno scelto di portare quanto più possibile all’esterno delle proprie sedi i risultati delle loro attività, intessendo reti di relazioni e collaborazioni con le varie realtà presenti sul territorio. Bene ha fatto poi il nostro centro più periferico, ‘Casal delle Palme’, ad organizzare un vero e proprio ‘presidio per l’inclusione’ in uno dei centri commerciali cittadini più frequentati in questo periodo pre-natalizio, per veicolare messaggi di solidarietà, di rispetto e valorizzazione delle differenze, per promuovere la realizzazione di una comunità inclusiva senza la quale nessuno servizio sociale potrà raggiungere il proprio obiettivo che è quello di non lasciare nessuno indietro e di superare ogni diseguaglianza. Colgo l’occasione per ringraziare gli operatori e le operatrici dei centri e la coop OSA per la qualità del lavoro svolto e per l’impegno profuso”.
“Anche in questa occasione – dichiara la coordinatrice Osa Luisa Iandolo – intendiamo presentarci alla cittadinanza per il lavoro che svolgiamo ogni giorno, nella convinzione che oltre alle barriere architettoniche la grande difficoltà per le persone con disabilità siano le barriere sociali». «Questa iniziativa – spiega il coordinatore generale OSA Giuseppe Taddeo – risponde all’obiettivo di alzare l’asticella della esperienza sociale che viene proposta dal Centro agli ospiti. Oltre a ‘bucare’ l’impermeabilità della società verso i temi del disagio e della inclusione sociale, deve e può costituire un’occasione importante di crescita per gli ospiti del Centro”.