Avrebbe baciato una ragazza minorenne che abita nell’appartamento al piano di sotto della sua stessa palazzina e l’avrebbe palpeggiata approfittando di un momento in cui i genitori della giovane non erano in casa. Con queste accuse è stato arrestato un 28enne di origini indiane residente a Terracina.
L’uomo, difeso dall’avvocato Maurizio Forte, è comparso oggi per l’incidente probatorio davanti al giudice Giuseppe Cario. Era previsto l’esame della presunta vittima, che però non si è presentata. Non c’erano neanche lo psicologo e l’interprete, così l’atto irripetibile è stato rinviato.
I fatti risalgono al 12 luglio 2019. L’uomo avrebbe citofonato alla ragazza con la scusa di cercare le chiavi della catena della bicicletta e l’avrebbe afferrata per un braccio. Poi l’avrebbe baciata e palpeggiata. Più tardi era rientrato in casa e l’aveva minacciata di non riferire a nessuno l’episodio altrimenti l’avrebbe ammazzata.
Il giovane deve rispondere di violenza sessuale su minore, lesioni e violenza privata. L’incidente probatorio è stato rinviato al prossimo 9 gennaio.