Valentina Di Meo, referente della consulta dei borghi di Latina, ha scritto al sindaco Damiano Coletta sollecitando risposte su messa in sicurezza delle scuole, manutenzione stradale e carenza d’igiene nei pressi dei bidoni dell’immondizia e nelle aree adibite alla raccolta della spazzatura, in cui proliferano topi, per giunta soprattutto nella vicinanza delle scuole.
Problemi noti al sindaco e già segnalati dai rappresentanti dei diversi borghi, sottoposti all’attenzione dell’amministrazione comunale durante gli incontri organizzati da Lbc nei borghi. Inoltre, sottolinea Di Meo: “Siamo lieti di essere venuti a conoscenza di incontri che i suoi assessori hanno organizzato direttamente nei borghi, perché essi hanno potuto accertare quanto da noi affermato, ad esempio la pericolosità in cui versano le scuole. Ma rimaniamo sconcertati e dolorosamente perplessi di fronte alle risposte da loro fornite: le stesse date a noi, ovvero un generico ‘ci impegneremo’ e non proposte concrete e circostanziate assunzioni di impegni. Crediamo che dopo tre anni si possa passare dalla ‘campagna elettorale’ del ‘ci impegneremo al ‘facciamo’”.
Per Di Meo la misura è piena: “Fino ad oggi abbiamo aspettato e rispettato le vostre tempistiche, purtroppo non rese note, ma non siamo più nelle condizioni di poter aspettare né siamo più disposti a farlo – scrive al sindaco -. E’ vergognoso vedere la situazione in cui si presentano sia la città sia i borghi, soprattutto con la prima ondata di maltempo. Se intrapresi e portati a termine durante la bella stagione, in condizioni meteorologiche favorevoli, interventi come la potatura delle piante, la pulizia dei canali, la pavimentazione stradale avrebbero potuto evitare disastri come quelli avvenuti! Ed è ridicolo vedere l’operatore con la bustina di asfalto pronto, chiudere le voragini durante l’alluvione con il rischio di ritrovarsi sotto una pianta caduta”.
Di Meo afferma che la consulta ribadisce la disponibilità alla collaborazione e cooperazione con le amministrazioni comunale, provinciale e regionale attraverso la formazione del Sistema Rete dei Borghi della città di Latina “in modo da dare un seguito alle vostre promesse/risposte – aggiunge la referente rivolgendosi al sindaco – , purché ben definite a livello di tempistiche”.