Durante lo scorso weekend l’Idroscalo di Milano è stato il palcoscenico perfetto per l’exploit gialloverde. Gli uomini e le donne del III Nucleo Atleti di Sabaudia si sono imposti per cinque volte, aggiudicandosi il Tricolore nelle specialità chiave del canottaggio.
Il capo del settore Tecnico Fiamme Gialle, Rocco Pecoraro, al termine delle gare ha così commentato: “E’ stato un Campionato Italiano molto importante e difficile perché disputato all’inizio di un quadriennio che ci condurrà a Tokyo 2020, dopo le vittorie di Rio 2016 e dopo i successi ottenuti ai recenti Campionati Europei. I miei Atleti hanno dimostrato di non essere appagati e di avere ancora tanta fame. I Tricolori conquistati sono molto significativi, in quanto vinti negli equipaggi corti, singolo e due senza, evidenziando la presenza all’interno della squadra di grandi individualità e nelle imbarcazioni più lunghe, come l’otto e il quattro di coppia, mettendo in mostra tutta la forza del sodalizio gialloverde”.
I primi ad alzare il Tricolore sono stati Matteo Lodo e Giuseppe Vicino che, dopo l’oro Europeo, nel due senza senior, continuano ad incantare e a far sognare tutti gli appassionati del remo. Subito dopo è il momento di un altro colosso del remo gialloverde. Luca Rambaldi domina nel singolo senior, vincendo il suo primo Campionato in questa specialità. Sfreccia sulle acque il quattro di coppia di Romano Battisti, Francesco Fossi, Emanuele Fiume e Giacomo Gentili. Una fuga in solitaria sin dalle prime palate, porta l’equipaggio gialloverde a tagliare il traguardo sotto una pioggia di applausi. Con questa vittoria le Fiamme Gialle si riaggiudicano il Trofeo Bellantuono, premio istituito in ricordo del Comandante del III Nucleo Atleti, Col. Gaetano Bellantuono. Subito dopo, mentre viene premiato il quattro di coppia, è il momento della finalissima dell’otto senior. L’ammiraglia gialloverde composta da Domenico Montrone, Matteo Lodo, Giuseppe Vicino, Mario Paonessa, Simone Venier, Luca Rambaldi e da due atleti della Sezione Giovanile Gabriele D’Alfonsi e il timoniere Emanuele Capponi, sfila sotto le tribune con ampio margine e raggiunge i compagni del quattro sul gradino più alto del podio. Le regine del doppio pesi leggeri, Lara Maule e Valentina Rodini, si fanno attendere ma non deludono gli spettatori. Con eleganza e potenza, tagliano il traguardo con ampio margine e si laureano Campionesse di Italia per il 2017. Il bottino delle Fiamme Gialle conta anche di un argento conquistato nel singolo senior femminile da Valentina Rodini.
Seppur senza nessun titolo ne medaglie, gli Junior della Sezione Giovanile delle Fiamme Gialle hanno entusiasmato l’Idroscalo di Milano. Il quattro con gialloverde composto da Simone Tranquilli, Davide Miatello, Andrea Ruggeri, Elio Fiore e il timoniere Emanuele Capponi, ha disputato una gara infernale, contro i più forti della categoria, già membri della Nazionale Junior. Hanno gareggiato alla pari, per più di 500 metri in testa. Solamente sul finale, con quattro equipaggi appaiati, vengono beffati dal C.C. Aniene, RYCC Savoia e dalla Canottieri Napoli che gli strappano una medaglia stra meritata sul campo. Dopo quasi due ore parte il due senza femminile di Irene Lodo e Camilla Cattaneo. Una gara difficilissima sulla carta che vede le due gialloverdi scontrarsi contro pilastri della squadra Nazionale Junior. Parte veloce il Garda Salo e chiude da subito il discorso Titolo Italiano. Le nostre atlete non demordono e si attaccano al treno per il secondo e terzo posto. Per tutta la gara un continuo gioco di prue alterna le posizioni per le medaglie. Gli ultimi 500 metri chiedono il conto e le gialloverdi sono costrette a pagare una prima parte disputata da protagoniste. Chiudono quinte a pochi secondi dal podio. Nelle gare di qualificazione di sabato, il singolo Junior di Silvia Capozzi, ha gareggiato a testa alta nei recuperi ma non è riuscita ad aggiudicarsi il pass per la finale di domenica.