L’amministrazione comunale di Latina prende atto delle fermate degli autobus occupate da auto in sosta e attiva, per usare le parole del consigliere Gianni Rinaldi, l’operazione pulizia. E speriamo che provveda anche alla rimozione dei cassonetti posteggiati dove devono fermarsi gli autobus.
La novità dell’operazione pulizia è emersa nel corso della commissione Trasporti, presieduta da Rinaldi. “Io la chiamo ‘Operazione pulizia – dice ironicamente il presidente – Ma in fondo è proprio ciò che succederà nelle prossime settimane nella nostra città”.
Il riferimento è al nuovo servizio che porterà avanti la Polizia locale di Latina alle fermate degli autobus: ci sarà una pattuglia che girerà per le vie del capoluogo, con un carro attrezzi pronto a rimuovere quelle auto che occupano gli spazi di fermata dei mezzi pubblici. “Il motivo è molto semplice: non si tratta di semplici infrazioni al codice della strada, ma di qualcosa che impedisce il normale accesso a persone diversamente abili, così come a mamme con il passeggino, e che oltretutto non permette la salita e la discesa in sicurezza dei passeggeri”. È quanto emerso in commissione oggi, alla presenza del dirigente del servizio Francesco Passaretti.
In commissione si è parlato anche delle altre novità: sono entrate in funzione le prime otto paline intelligenti che indicano agli utenti il passaggio dei bus in tempo reale; così come adesso funziona anche il servizio di mappatura dei bus sul sito di Csc: per ogni fermata sono elencati sia quelli con l’orario di arrivo previsto da calendario, sia quelli con l’orario fornito grazie alla geolocalizzazione. In commissione è stato chiesto che quest’ultimo venga meglio evidenziato. Un importante servizio in più che servirà alla popolazione per sapere l’ora esatta in cui arriverà alla fermata l’autobus che interessa.
Potenziata anche la flotta: oggi ci sono cinque autobus in più rispetto a prima, senza costi aggiuntivi rispetto al capitolato, e tre autisti in più sono stati assunti.
Ascoltata anche la testimonianza di una cittadina, che nelle scorse settimane aveva posto un problema agli uffici e al gestore, oggi risolto: l’orario mattutino di una corsa da un borgo della città non permetteva l’arrivo puntuale del figlio a scuola. La partenza sarà anticipata di alcuni minuti, per permettere agli studenti di arrivare in orario. “Si tratta di un caso particolare, ma emblematico del fatto che quella di LBC è una amministrazione sempre con l’orecchio teso all’ascolto, anche del singolo cittadino”, ha commentato Rinaldi.