L’assessore all’Ambiente del Comune di Latina Roberto Lessio entra a gamba tesa nel merito degli atti di gestione relativi alle pratiche per la destagionalizzazione.
Con una nota indirizzata agli uffici preposti e agli operatori balneari “avverte” che soltanto tre di questi ultimi avrebbero le carte in regola per poter destagionalizzare.
Ottenute le autorizzazioni ai soli fini demaniali per il mantenimento delle strutture amovibili sulle aree in concessione fino al 31 dicembre 2020, gli imprenditori balneari che operano sul lungomare della Marina di Latina hanno lamentato, sin dai primi di ottobre, l’impossibilità di ottenere i relativi titoli edilizi come richiesto ai sensi della delibera di Consiglio comunale del 24 luglio scorso.
Ed è per questa ragione che alcuni hanno deciso di rinunciare smontando le strutture, mentre altri di mantenerle comunicando all’ufficio Suap di ritenersi comunque in regola attraverso il combinato disposto tra la legge finanziaria 2019 e il decreto del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti del 17 gennaio 2018. Soltanto in tre avrebbero, invece, optato di seguire alla lettera le prescrizioni del deliberato e delle relative autorizzazioni demaniali, presentando la Scia per il cambio d’uso da strutture precarie stagionali a strutture fisse permanenti.
Sta di fatto che gli operatori balneari non hanno ancora ricevuto alcuna comunicazione dall’ufficio preposto, il Suap, per conoscere l’esito dell’istruttoria rispetto alle loro istanze: accoglimento o diniego. Le autorizzazioni rilasciate ai soli fini demaniali prescrivevano l’acquisizione dei titoli edilizi e commerciali entro il 31 ottobre scorso.
Ed ecco, alla data di oggi – 4 novembre 2019 – che l’assessore Lessio prende carta e penna e scrive al dirigente del servizio Ambiente (competente per le autorizzazioni demaniali), Giuseppe Bondì, al dirigente del servizio Attività produttive-Suap (competente per i titoli edilizi delle strutture balneari), Grazia De Simone, e al dirigente della Polizia Locale (competente per il controllo del possesso dei titoli), Francesco Passaretti.
Oggetto della missiva, indirizzata anche agli interessati, “segnalazione inerente l’applicazione della Delibera di Consiglio comunale numero 46 del 24 luglio 2017”, volta a “chiarire ed informare” quali sarebbero a suo dire le pratiche che rispecchierebbero un iter regolare per la destagionalizzazione. Secondo Lessio sarebbero le tre comprensive di presentazione di Scia.