Un successo la prima la Giornata Internazionale della Luce (sigla IDL), al Liceo Scientifico Statale “G.B. Grassi”di Latina, organizzata dal Prof. Enzo Bonacci in collaborazione con il Club per l’Unesco di Latina. L’evento si è svolto in concomitanza della cerimonia ufficiale d’inaugurazione, presso la sede dell’Unesco a Parigi, ed è stato articolato in due sessioni: quella mattutina, ad esclusiva fruizione studentesca e quella pomeridiana, aperta al pubblico.
I lavori sono cominciati alle 10.30 con i saluti del prof. Bonacci che ha presentato il primo relatore, il Dott. Andrea Alimentidell’Associazione Pontina di Astronomia APA-lan al quale ha fatto seguito il Prof. Massimo Santarsiero, dell’Università Roma Tre, che ha tenuto un’interessante e coinvolgente lezione sulla Fisica dopo il Laser. E’ stato bello sentire uno degli studenti presenti dichiarare stupefatto «Ho seguito e capito tutto, non lo avrei mai detto!». Per molti degli insegnanti presenti invece, la lezione di Santarsiero è stata considerata un aggiornamento professionale.
Non sono mancati i momenti artistici, sul palco gli studenti del Progetto di Alternanza Scuola-Lavoro “Io dico l’Universo” hanno rappresentato “Dialogo” di Galileo, tratto dall’opera teatrale della Prof.ssa Maria Letizia Parisi. Il primo momento musicale della giornata è stato affidato al duo di violino Debora Cerasoli e Valerio Pizzelli che ha chiuso la sessione mattutina.
I lavori della Giornata Internazionale della Luce 2018 sono ripresi alle 15,00 con l’inaugurazione della mostra collettiva d’arte, presso lo spazio del “Caffè Ipazia”, degli artisti: Tommaso Andreocci, Concetta De Pasquale, Cruciano Nasca, Milena Petrarca e Massimo Pompeo. Nella seconda sessione, aperta al pubblico, la scelta musicale è stata affidata al maestro Pierluigi Coggio che, con il suo ensemble di musica elettronica ha indirizzato fasci di luce policroma verso le opere in esposizione, evidenziando la poliedrica artisticità della luce nella sua giornata.
I convegni sono ripresi alle 16,00, ad aprire ufficialmente i lavori, il presidente delClub per l’Unesco di Latina Mauro Macale, che hacoordinato la maratona di approfondimenti sulla luce come base per tecnologie e applicazioni in ambito fisico, biologico, medico e computazionale, a cura dei relatori: Mario Milazzo, Simone Coccato, Beatrice Marchegiani (in collegamento da Oxford) e Paola Pontecorvi. Ad illustrare il fenomeno della diffrazione luminosa, attraverso l’esperienza della doppia fenditura sulle orme di Thomas Young eseguita per la prima volta nel 1801, gli studenti Andrea Campagna, Bruno Michele Gloria e Francesco Pappone.
“Mi sento di ringraziare tutti i partecipanti ed in modo particolare la direttrice di Luogo Arte Accademia Musicale Flavia Di Tomasso per averci offerto l’intermezzo musicale – ha detto il prof. Enzo Bonacci – un grazie anche ad Antonio Falconi, il Presidente l’Associazione “A.P.C. Sermoneta O.N.L.U.S” che con i suoi ragazzi del servizio di Protezione Civile ha contribuito alla buona riuscita dell’evento”.