Enzo Di Capua, consigliere comunale di Sabaudia Futura appartenente al gruppo misto di minoranza, ha scritto al sindaco Giada Gervasi per chiedere che dal prossimo anno siano predisposti tagliandi di abbonamento parcheggi di agevole applicazione al parabrezza delle auto. L’istanza scaturisce dal fatto che molti cittadini abbonati “quest’anno hanno ricevuto multe per la mancata esposizione del contrassegno o perché lo stesso veniva esposto in modo non visibile o anche perché era accidentalmente caduto dal cruscotto”, spiega il consigliere dopo aver segnalato quanto segue: “Allo scrivente non risultano sentenze della Corte di Cassazione con riguardo a contenziosi sulla mancata esposizione dell’abbonamento per parcheggi a pagamento”. Ad ogni buon conto Di Capua afferma che “non si comprende il perché quest’anno il contrassegno dell’abbonamento sia stato realizzato in un formato abnorme e con modalità tali da non consentire una applicazione al vetro della autovettura o comunque se possibili solo a scapito della visibilità del conducente e, pertanto, della sicurezza nella guida”.
Per queste ragioni Di Capua chiede al sindaco che “l’amministrazione comunale, per il prossimo anno, adotti ogni opportuna iniziativa affinché i tagliandi di abbonamento vengano realizzati in un formato e con caratteristiche tali da consentire una agevole applicazione al parabrezza, nel rispetto della sicurezza nella guida (per es. in un formato idoneo all’inserimento negli adesivi “portabollo”, iniziativa già in essere presso altri Comuni)”. “La Polizia Locale e gli ausiliari del traffico – conclude la sua richiesta – siano dotati di una applicazione al cellulare (che, tra l’altro, viene già utilizzato per fotografare l’autovettura verbalizzata) che consenta di verificare in tempo reale se a una targa automobilistica corrisponda un abbonamento, in modo da evitare di vessare il cittadino che già ha pagato quanto dovuto”.