Indetti Question time e Consiglio comunale, ma la maggioranza e la giunta del sindaco di Latina non si presentano. E’ accaduto questa mattina. All’ordine del giorno del primo appuntamento l’interrogazione su via Massaro depositata dal consigliere di opposizione Nicola Calandrini che, presente per avere risposte sul perché un investimento di oltre otto milioni di euro è rimasto bloccato, ha appreso soltanto in che l’assessore Emilio Ranieri non sarebbe arrivato. Il presidente dell’assise Massimiliano Colazingari ha riferito che l’assessore aveva comunicato ieri, 26 dicembre 2018, giorno festivo, che non avrebbe potuto prendere parte al question time per impegni improrogabili. Una giustificazione “tardiva” che ha mandato su tutti le furie il firmatario dell’interrogazione.
“Per l’ennesima volta la giunta Coletta si fa beffa del Consiglio comunale. Comportamento che evidenzia una concezione della politica tutt’altro che democratica – ha dichiarato Calandrini a margine -. La vicenda è relativa alla mia interrogazione per avere chiarimenti sulla realizzazione della nuova viabilità di via Massaro, un investimento da 8.300 mila euro che da solo costituisce quasi il 50% dell’intervento complessivo finanziato dal Governo centrale e riferito al bando delle periferie. L’assessore Ranieri solo a Consiglio in corso ci ha comunicato (attraverso il presidente del Consiglio, ndr) la sua indisponibilità a dare le risposte richieste. Uno sgarbo istituzionale senza precedenti. Ricordo che la giunta Coletta ha il consenso di un quarto degli elettori e solo grazie a meccanismi elettorali sta governando la città di Latina, mentre il Consiglio Comunale rappresenta l’intera comunità cittadina alla quale preme avere certezze sull’intervento pubblico. Inoltre sarebbe stato necessario comunicare al Consiglio le ragioni del contenzioso che ha visto contrapposti un dirigente dell’amministrazione comunale e la segretaria generale e quali siano state le conseguenze di questo contenzioso rispetto ai tempi, ai modi e alla trasparenza sull’avvio dei lavori”.
Deserto anche il Consiglio comunale convocato per le 10.30 in prima seduta con ben 17 punti all’ordine del giorno tra variazioni di bilancio, ricognizione periodica delle partecipate, nuovi regolamenti compreso quello per il controllo analogo sull’Abc. Niente, dopo un’ora l’appello e l’assenza del numero legale. Se ne riparlerà domani alle 8.30. Per quest’ora è prevista la seconda convocazione. Da fissare invece una nuova seduta di question time per l’interrogazione di Calandrini che oggi non ha avuto risposte sul futuro di via Massaro.