A Natale a Priverno riapriranno le botteghe private del centro, sigillate da anni, che saranno trasformate in luoghi di incontro delle arti. L’iniziativa partirà l’8 dicembre, ma già dal 30 novembre c’è fermento e i lavori per realizzare il progetto innovativo.
Una manifestazione che nasce dal bisogno dell’amministrazione di sollecitare e sostenere la creazione di nuove attività commerciali e artigianali che rappresentano la chiave di volta di un ritrovato sviluppo sociale ed economico della città e sicura leva di sviluppo turistico.
Nascono così le Botteghe di Natale recuperate, riscoperte e rispolverate che riaprono i battenti allestite in uno stile minimale dove l’attenzione si focalizza principalmente sulla scelta dei materiali naturali quali la canapa, il legno, la carta, elementi naturali che possono essere così riciclati e riutilizzati al fine di evitare sprechi.
Durante tutto il periodo natalizio, le botteghe di Natale saranno scenari di molte attività, dalla fabbrica di Babbo natale alle sue renne, con esposizioni di artigianato, prodotti tipici, opere d’arte, musica e cultura, su una strada, la via Consolare che, da “Porta a porta”, di vicolo in vicolo vedrà l’eclissarsi della luminosità dei lampioni, invitando i visitatori in un’atmosfera fiabesca in cui le luminarie dei bambini ondeggeranno tra le note di canzoni di natale tradizionali , rock, reggae.
Per il Natale Via Consolare si trasformerà così in un percorso che valorizza la città mettendo in vetrina le proprie arti esaltandone la bellezza.
Una delle botteghe sarà dedicata in particolare alla musica, offrendo soprattutto alle nuove generazioni momenti di svago, incontro e confronto, attraverso un canale di comunicazione immediato e privilegiato.
Artisti di strada contribuiranno con le loro performance artistiche, esibizioni, giochi e lazzi, a rendere suggestiva l’atmosfera. Elfi, gnomi, fate e folletti sfileranno saltellando tra immagini e realtà.