Sarà l’autopsia disposta dalla Procura di Cassino a determinare le cause che hanno causato la morte del giovane sub di 19 anni Lorenzo Guerrieri, il quale, mentre effettuava un immersione senza attrezzatura ha accusato un malore che non gli ha lasciato scampo.
Quella di sabato doveva essere una giornata di divertimento e svago e invece si è trasformata in tragedia. Lorenzo, studente universitario, aveva la passione innata per il mare e un brevetto da sub per immersioni fino a 50 metri di profondità. A Ventotene ci era già stato più volte in passato, l’altro ieri era ritornato assieme a degli amici.
Ora l’esame autoptico leverà ogni dubbio e aiuterà a capire meglio se il giovane abbia accusato un improvviso malore o se abbia invece urtato qualcosa. La Procura di Cassino ha aperto un’inchiesta e sottoposto a sequestro l’imbarcazione del diving per poter fare accertamenti.