Povero San Lidano, ingabbiato nella selva della pubblica amministrazione: il Comune di Sezze sospende i lavori di don Massimo Di Pastina in corso per la collocazione di una nuova statua raffigurante il Patrono in piazza Duomo.
L’iniziativa è contenuta nell’ordinanza, emessa in data odierna, dall’Ufficio tecnico. Il capo settore Vincenzo Borrelli, fresco di riconferma alla responsabilità del servizio municipale, in firma congiunta con il responsabile del procedimento Paolo Sibilio, ha spiegato che il provvedimento è scaturito da una richiesta di accesso agli atti presentata dalla consigliera Rita Palombi (eletta all’opposizione in quota a Sezze Bene Comune).
L’istanza giunta al protocollo il 16 maggio è stata evasa ieri, 20 maggio. Oggi la stessa consigliera avrebbe evidenziato “presunte incongruenze relative sia alle procedure amministrative che ai pareri assentiti”, chiedendo agli Uffici competenti “di procedere alle conseguenti verifiche e di annullare gli atti amministrativi in sede di autotutela”.
Borrelli nella sua ordinanza ha spiegato anche che i rilievi attengono sostanzialmente all’iter procedurale “atteso che i lavori sono eseguiti su area appartenente al patrimonio del Comune di Sezze sulla base della Cila (Comunicazione di inizio lavori asseverata) che costituisce, di norma, un titolo per interventi di natura privatistica”.
Per il capo dell’Ufficio tecnico è sussistente l’esigenza di un approfondimento in ordine agli aspetti che riguardano l’iter procedimentale e più in particolare l’iter di formazione del titolo sulla base dei quali sono in corso di realizzazione i lavori. Motivo per cui ha disposto l’immediata sospensione dei lavori per meglio verificare, ponderare ed emettere, entro 45 giorni dalla data odierna, i provvedimenti definitivi.
Disposta la notifica a don Massimo Di Pastina, direttore dell’Archivio Capitolare della Cattedrale e del Museo Diocesano d’Arte Sacra di Sezze, e al direttore di lavori, l’architetto Ferruccio Pantalfini.
L’installazione della statua di San Lidano D’Antena, patrono di Sezze Romano dove lo scorso anno sono stati celebrati i 900 anni dalla sua nascita in cielo, rientrano nei lavori di riqualificazione di piazza Duomo. Gli stessi ritenuti, il 19 aprile 2018, conformi ai valori paesaggistici dall’architetto Maria Palombi, incaricata dal Comune nel 2013. Ok anche dalla competente Sovraintendenza con parere favorevole giunto in Comune il 26 aprile 2018. L’8 giugno 2018 la Giunta comunale ha autorizzato don Massimo al posizionamento dell’opera a sue spese e cura. Il sacerdote l’11 settembre scorso ha avviato i lavori con una Cila, una comunicazione per edilizia privata. Oggi lo stop ai lavori per un approfondimento. San Lidano, pensaci tu.