Sperlonga Cambia torna a chiedere il commissariamento del Comune e si appella al Ministro dell’Interno e al Prefetto di Latina.
“La Giunta Cusani passa più tempo nelle aule dei tribunali che nelle stanze del Comune. Dopo il primo cittadino e l’assessore Joseph Maric, vengono imputati anche il vice-sindaco Francescantonio Faiola e l’assessore Lorena Cogodda, a processo per falso in atto pubblico. Il Prefetto deve intervenire per porre fine a una situazione che va ben oltre l’anomalia politica e sconfina nello spregio delle più basilari regole democratiche”. E’ quanto dichiarano i consiglieri di opposizione del gruppo “Sperlonga Cambia”.
Il 20 settembre, il giorno successivo all’udienza nel procedimento per corruzione a carico di Armando Cusani, inizierà il processo che vede imputati il vice-sindaco Faiola e l’assessore Cogodda per falso in atto pubblico, in una vicenda legata al caso Bazzano.
“Su cinque componenti della giunta sono ben quattro gli assessori sotto processo – affermano i consiglieri di minoranza -. Basterebbe il solo buon senso a motivare le dimissioni, ma visto l’atteggiamento irresponsabile di questa amministrazione è compito del Prefetto intervenire. Non ci sono più le condizioni minime per portare avanti l’amministrazione di questo paese. Il protrarsi di questa situazione rappresenta un danno a Sperlonga, all’amministrazione del Comune e all’intera comunità.”
“La situazione che si è creata a Sperlonga sta generando un danno irreparabile non solo al principio di legalità, ma produce effetti gravissimi all’interno della nostra comunità, soprattutto in relazione alla fiducia dei cittadini nei confronti delle istituzioni e della politica” – sottolinea il capogruppo Marco Toscano -. Questa maggioranza non può continuare a amministrare la cosa pubblica. Nelle prossime settimane l’amministrazione dovrà affrontare il problema della gestione dei rifiuti, della mobilità per sei operai comunali, del Piano integrato e anche del parcheggio di Bazzano. Questi argomenti non possono essere affrontati e gestiti da amministratori pubblici che, nel migliore dei casi, hanno causato il problema e, nel peggiore dei casi, come per Bazzano, sono sotto processo per reati contro la pubblica amministrazione”. “Bisogna intervenire al più presto per evitare danni irreparabili al nostro paese – si legge in una nota di Sperlonga Cambia -. Come gruppo consiliare abbiamo scritto al Ministro dell’Interno Marco Minniti e al Prefetto di Latina Pierluigi Faloni perché è necessario un loro intervento per porre fine a una situazione ormai grottesca. L’unica soluzione è la nomina di commissario prefettizio che metta ordine in un’amministrazione comunale ormai in pieno caos e il ritorno alle urne la prossima primavera.”