Ieri sera, la Procura di Latina ha eseguito il fermo di Cesare De Rosa, classe 1994, indagato del tentato omicidio di un cittadino marocchino, commesso a Latina lo scorso 16 aprile.
Quel giorno, De Rosa esplose due colpi di pistola verso la vittima, colpendola all’addome; l’uomo, immediatamente soccorso, era stato poi ricoverato d’urgenza e sottoposto ad un intervento che lo ha portato fuori pericolo.
Secondo le indagini, Cesare De Rosa, quel pomeriggio, si era avvicinato in un primo momento alla vittima ed un proprio connazionale, con atteggiamento minaccioso, dicendogli che avrebbero immediatamente dovuto lasciare l’alloggio di fortuna che gli stessi avevano allestito all’interno di un garage sito in uno stabile abbandonato di Via Londra, minacciandoli di morte e mostrando loro una pistola, la stessa che subito dopo ha utilizzato, sparando due colpi all’indirizzo dei predetti cittadini marocchini.
Sin da subito, De Rosa, si era reso irreperibile, e la Procura di Latina, aveva emesso un provvedimento di fermo di indiziato di delitto nei suoi confronti; nella serata di ieri il prevenuto è stato rintracciato a Lusciano, in provincia di Caserta, dove l’indagato aveva trovato rifugio presso alcuni familiari.
Il procedimento versa tuttora nella fase delle indagini preliminari, con la conseguenza che, per tutti gli indagati, vige il principio di presunzione di innocenza.