Di nuovo nei guai Alessandro Grossi, il 53enne di Fondi, arrestato dalla Finanza con tre chili di droga lo scorso ottobre. Oggi i finanzieri della Compagnia di Fondi, diretta dal capitano Gianfranco Mozzillo, gli hanno notificato una nuova ordinanza di custodia cautelare in carcere per spaccio di stupefacenti. Agli arresti domiciliari anche la sua ex moglie, accusata di prendere e ricevere indicazioni per lo spaccio sulla piazza di Fondi approfittando dei colloqui in carcere con Grossi. Indicazioni, istruzioni, riportate poi all’esterno del penitenziario coinvolgendo altre due persone del posto, un uomo a cui è stata notificata un’ordinanza di custodia in carcere e una donna finita ai domiciliari.
I provvedimenti restrittivi sono stati emessi dal Gip Laura Matilde Campoli, su richiesta del sostituto procuratore Giuseppe Miliano titolare dell’inchiesta avviata ad ottobre a seguito dell’arresto di Grossi. Il 53enne era stato trovato in possesso di hashish, cocaina e marijuana per un peso complessivo di tre chili e per questo arrestato con l’accusa di dentenzione e spaccio. Una storia tutt’altro che finita lì. I finanzieri di Fondi infatti hanno iniziato a seguire il mercato dello spaccio locale intuendo che dietro potesse esserci ancora Grossi. La Procura a questo punto ha delegato indagini più approfondite che hanno dato esito positivo. Dalle intercettazioni sarebbe infatti emerso che durante i colloqui tra Grossi e l’ex compagna venivano scambiate informazioni e “disposizioni” per gli altri due coinvolti, con compiti specificatamente assegnati in base alla tipologia della sostanza, finalizzate alla gestione dello spaccio di cocaina e fumo. A seguito del materiale probatorio raccolto dal Nucleo mobile della Compagnia di Fondi il pm ha quindi chiesto, ottenendole, le quattro misure cautelari notificate oggi a Grossi, alla sua ex coniuge, e ad un’altra coppia, tutti di Fondi.