Soste a pagamento nel comune di Latina, si va verso una nuova gestione. Il dirigente del servizio Polizia Locale e trasporti, Francesco Passaretti, ha firmato la determina a contrarre per l’indizione della procedura aperta per l’affidamento dei servizi di gestione della sosta a pagamento su aree pubbliche nel territorio comunale. L’atto è stato pubblicato oggi all’albo pretorio e reca la data del 30 marzo scorso. Il precedente appalto è scaduto a gennaio ed è stato prorogato fino alla fine di aprile 2018. Con la determinazione di Passeretti si approva il capitolato speciale e si dà il via alla pubblicazione dell’avviso di indizione della gara, di evidenza europea, che sarà aggiudicata secondo il criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa alla ditta che avrà conseguito il miglior punteggio sulla base del miglior rapporto qualità/prezzo.
L’importo complessivo della concessione posta a base di gara, in relazione alla media degli incassi netti degli ultimi tre anni, è stimato in 7.500.000 di euro, al netto dell’Iva ed oneri di legge, anche in considerazione che per le aree affidate saranno dovute, ove previsto per legge, le somme a titolo di Tosap, Tia, Tares e similari.
Il servizio che il Comune di Latina si avvia ad affidare con gara è relativo alla gestione in concessione, per tre anni, degli stalli di sosta a pagamento ubicati all’interno del centro storico, lungo il litorale di Latina, per la sola stagione estiva, e nella struttura multipiano presso la stazione ferroviaria di Latina Scalo.
L’aggiudicatario dovrà versare all’ente concedente un canone annuo per la concessione delle attrezzature del parcheggio multipiano, presso la stazione ferroviaria, di 31mila euro più Iva, del centro storico di 64.897 esente Iva inclusa e della Marina di 4.480 esente Iva, per un totale di 100.377 euro. Il pagamento dell affitto di tali attrezzature sarà corrisposto all’inizio dell annualità di riferimento.
Intanto a fine mese la scadenza della proroga concessa all’attuale gestore, l’Atral. Si prevede un rinnovo nelle more dell’espletamento della gara d’appalto.