I carabinieri della stazione di Sonnino, in collaborazione con quelli della stazione forestale di Priverno, a conclusione di specifica attività investigativa, hanno identificato e deferivano in stato di libertà tre persone del luogo per i reati connessi alla realizzazione di due capannoni abusivi. Nei guai sono finiti un 48enne per costruzione abusiva ed esecuzione di opere edilizie in assenza di autorizzazioni, un 62enne per falsità materiale e un altro 62enne per falsità materiale ed omissione di atti d’ufficio.
Gli immobili contestati, due capannoni industriali estesi, complessivamente, su 1.057 metri quadri circa, sono stati posti sotto sequestro unitamente ad un piazzale agricolo di circa 2.200 metri quadri.