Sarà presentato, in anteprima nazionale, ad Aprilia il libro “Soggetto Radicale” del filoso russo Aleksandr Dugin. L’evento, iniziativa di Aprilia in Prima Linea, avrà luogo sabato, 16 novembre, alle 17.30 presso il Casello Ristopub in via Nettunense, al chilometro 24,400.
A entrare nel vivo dei contenuti ci saranno Maurizio Murelli (Aga Editrice) editore italiano delle opere del professor Dugin e Rainaldo Graziani che è tra i massimi divulgatori del “pensiero duginiano”.
“Nell’epoca in cui viviamo contrassegnata dalla post-modernità – spiega Emanuele Campilongo, curatore dell’evento -, vi è la necessità di orientarsi in una realtà che ha travolto i sistemi di riferimento tradizionali, gettando l’umanità in un mondo liquido e spersonalizzato. Il post-moderno fa a pezzi i principi moderni, che a loro volta, sono la negazione del mondo della Tradizione. Nasce così la società della dissoluzione, della pandemia del gender, della virtualizzazione delle esistenze. Il post-moderno è l’apocalisse dei popoli, l’ultimo atto della civiltà, la Grande Mezzanotte dell’Essere. Per reagire a questo stato di cose, è fallimentare affidarsi a vecchi valori, resuscitando ricette che hanno fallito, o messe al bando dalla necessità della Storia. Nasce proprio da questa consapevolezza l’idea di un Soggetto Radicale, che si manifesta quando tutto sembra perduto, facendo capolino solo alla chiusura dei cicli. Il Soggetto Radicale è un’istanza che si mantiene identica a se stessa, indifferente all’avvicendarsi dei secoli, ai giochi politici, allo scorrere delle epoche”.