Il problema della siccità e della scarsità delle riserve d’acqua sta colpendo sempre di più il nostro territorio ma soprattutto il territorio nazionale, per questo l’europarlamentare di Fratelli d’Italia Nicola Procaccini ha lanciato un appello e una critica al ministro dell’Agricoltura Patuanelli:
“Il ministro dell’Agricoltura Patuanelli non dovrebbe sentirsi imbarazzato per quanto puntualmente denunciato dal presidente di Fratelli d’Italia Giorgia Meloni sul grave disinteressamento del Governo Draghi per l’emergenza siccità annunciata a marzo da un report della Commissione Europea, ma per il fatto che è al Governo con il suo partito, il Movimento 5 Stelle, dal 2018 e dall’anno successivo ricopre incarichi di vertice nell’esecutivo, come Ministro dello Sviluppo Economico prima e come Ministro per le Politiche agricole ora. Sarebbe stata troppa grazia realizzare delle infrastrutture irrigue in pochi mesi. D’altra parte, a me e a tutti i cittadini italiani sarebbe bastato che il ministro Patuanelli avesse prestato la giusta attenzione all’allarme siccità lanciato dalla Commissione UE quattro mesi fa, sollecitando una manutenzione straordinaria delle infrastrutture esistenti, al fine di ridurre la dispersione idrica che affligge l’intero territorio nazionale. Ma purtroppo non ha fatto nulla. E ancora viene da domandarsi: cosa pensa Patuanelli degli appelli rivolti dagli operatori dell’idroelettrico a Draghi e a Curcio, ancora una volta datati marzo 2022 e anche questi ignorati dal governo che sostiene? Possibile che l’unica risposta che arrivi da un ministro – durante una emergenza così grave per l’Italia – sia lo scaricabarile sui governi precedenti, governi in cui era onnipresente il suo alleato Pd? Possibile che l’unica cosa concreta a cui sembri puntare Patuanelli sia una danza della pioggia?”.