Momenti di follia a Fondi, quando gli agenti del Commissariato locale hanno arrestato in flagranza di reato, un ragazzo minorenne, per tentato omicidio, porto di armi od oggetti atti ad offendere e lesioni aggravate.
La lite tra più persone è accaduta in via Toniolo, nei pressi dell’anfiteatro dove sono rimaste ferite cinque persone di nazionalità indiana. Vittime che, spaventate, si sono presentate presso il commissariato di polizia e dove due delle quali si presentavano con vistose e gravi ferite.
Le vittime sono state identificate e accompagnate in ospedale per essere medicate e successivamente presso gli Uffici del Commissariato di Fondi per sporgere denuncia.
In sede di denuncia due cittadini indiani aggrediti, hanno riferito che verso le ore 21.00 precedenti, mentre si trovavano in via Toniolo nel centro di Fondi, in maniera del tutto inspiegabile sono stati improvvisamente colpiti alla testa con un pugno da parte del ragazzo arrestato.
A seguito di tale aggressione i due ragazzi, hanno contattato altri tre connazionali, poi il numero d’emergenza ma contestualmente hanno deciso di andare sotto l’abitazione dell’autore dei fatti, indicatagli da alcuni ragazzi presenti all’aggressione, per avere una spiegazione di tale comportamento.
Giunti presso quell’abitazione i soggetti di nazionalità indiana hanno invitato il ragazzo italiano a scendere per chiarire il motivo di tale comportamento, cosa che il predetto ha fatto, seguito anche dalla madre che ha cercato in ogni modo di evitare il confronto tra i ragazzi, anche perché aveva notato che il figlio nello scendere aveva portato con se un coltello da caccia di grosse dimensioni.
Il ragazzo italiano, giunto nei pressi del gruppo d’indiani, improvvisamente ha estratto da dietro la schiena il grosso coltello, tipo da caccia, con il quale prima ha colpito con il manico al volto uno dei ragazzi di nazionalità indiana causandogli un “trauma contusivo nella regione nasale e arto superiore sinistro” giudicato guaribile in giorni 10 e poi colpiva al collo ed alla mano destra un altro dei presenti di nazionalità indiana, procurandogli una “ferita da taglio regione cervicale destra e terzo dito mano destra”, giudicata guaribile in 10 giorni.
Quest’ultimo ragazzo indiano, con una vistosa ferita sul lato destro del collo, ha riferito che solo grazie alla sua pronta reazione, è riuscito ad evitare che il fendente a lui rivolto dall’aggressore, lo colpisse al centro del collo.
Per tanto gli agenti hanno provveduto all’arresto del minorenne, avvisando il Sostituto Procuratore di turno presso il Tribunale per i Minorenni di Roma, che vista la gravità dei fatti ne ha disposto gli arresti domiciliari.