Sarà presentato sabato 29 ottobre, alle ore 18.00 presso la Sala Polifunzionale “Colonne di Tito”, il libro dal titolo “Il Vangelo maledetto – Due volti per un messia” di Salvatore Di Gigli. L’evento rientra all’interno della rassegna de “I Venerdì Letterari” promossa dal Comune di Sezze. Oltre all’autore, coadiuvato dalla Dott.ssa Laura Di Gigli, laureata in “Storia delle Religioni”, interverranno il Sindaco Andrea Campoli ed il Dirigente dei Servizi Culturali del Comune di Sezze Piero Formicuccia, mentre gli interventi saranno coordinati da Francesco Demenica. Nel corso della presentazione verranno proposte, altresì, letture di alcune parti del libro a cura del Prof. Giancarlo Loffarelli.
«Un romanzo che avvince il lettore – ha dichiarato il Sindaco Andrea Campoli – attraverso il dipanarsi di una storia ricca di colpi di scena, che evoca suggestioni ed interrogativi sia storici che teologici».
«Il papiro – così si legge nel testo – era di ottima qualità, ben teso e intrecciato. Il bastone di legno sul quale era arrotolato, con un solo manico alla parte inferiore, era intagliato con delicati motivi floreali. Il contenitore di cuoio era molto ben fatto, robusto, lucido e uniforme. In generale dava l’impressione di trovarsi davanti a un oggetto, nel suo genere, veramente prezioso. Senza indugiare oltre, sciolse di nuovo la fettuccia e lo riaprì. La scrittura, che la sera prima gli era sembrata minuscola e confusa, gli parve invece alla luce del sole molto nitida e ben strutturata, anche se un po’ scolastica. Le righe erano ben fatte e l’inchiostro omogeneo, senza grosse sbavature. Iniziò la lettura del testo. Man mano che andava avanti, il cuore prese a battergli sempre più in fretta».
«Salvatore Di Gigli – così il Dirigente Piero Formicuccia – ci propone anche questa volta un’opera di qualità che arricchisce il nostro panorama culturale. Come con Testimoni Oculari, romanzo d’esordio dell’autore, il lettore viene completamente rapito dal testo ricco di suspense. Un bellissimo romanzo di avventura in cui verità e leggenda si fondono».
Salvatore Di Gigli nasce a Sezze (LT) nel 1956. Di estrazione tecnica, collabora per oltre vent’anni con primarie imprese nazionali operanti nell’ambito della sicurezza elettronica, raggiungendo una professionalità ai massimi livelli. Nel 1994 pubblica all’interno di una rivista specializzata, “Antifurto”, edita da EPC Srl di Roma (oggi Gruppo EPC), il suo primo articolo letterario/giornalistico, impostato in forma di racconto breve (tech-sit-com). Il format riscuote un significativo successo, tanto che al primo articolo ne seguiranno altri 80 circa. Dal 2007 si occupa di Direzione Lavori di appalti pubblici per conto di una società del gruppo Ferrovie dello Stato. Nel 2012, per i tipi della Kimerik®, pubblica il suo primo libro, “Testimoni Oculari”, opera di narrativa che ha riscosso significativi riconoscimenti di critica e pubblico.